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Fine Mercato Tutelato: cosa fare

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Cosa succede e cosa fare con il gas e l'energia elettrica.


Che significa “fine del mercato tutelato”? Vuol dire non avere più un contratto le cui regole e il cui prezzo sono fissati da Arera, l’Autorità per l’energia.

Nei settori del gas e dell’energia elettrica i clienti domestici possono scegliere tra tre diverse opzioni contrattuali:

  • Offerta sul mercato libero a prezzo fisso: contratti in cui il prezzo della componente energia o gas naturale viene mantenuto fisso per un certo periodo di tempo, comunque non inferiore a 12 mesi.
  • Offerta sul mercato libero a prezzo variabile: contratti in cui il prezzo della componente gas naturale varia automaticamente, a scadenze prefissate, in base alle variazioni di un indice o di un prezzo di riferimento, che solitamente riflettono le variazioni di prezzo nei mercati all'ingrosso.
  • Servizio di maggior tutela: mercato in cui le offerte di fornitura presentano condizioni economiche e contrattuali regolate dall’ARERA (l’Autorità per l’energia), per i clienti domestici che non hanno un venditore nel mercato libero. Nel 2024 questo tipo di contratto rimarrà in essere solo per i clienti cosiddetti “vulnerabili”, sotto il nome di Servizio a tutela delle vulnerabilità.

Chi sono i clienti vulnerabili?

Sono considerati clienti domestici vulnerabili che rispondano a uno o più di questi requisiti:

  • soggetti con un'età superiore ai 75 anni;
  • percettori di bonus energia;
  • soggetti con disabilità ai sensi dell'articolo 3 legge 104/92;
  • soggetti con un'utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
  • soggetti con utenze ubicate nelle isole minori non interconnesse
  • chi si trova in gravi condizioni di salute che richiedono l'utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche salvavita alimentate dall'energia elettrica o i soggetti presso i quali sono presenti persone che versano in tali condizioni (nel percorso di fine tutela energia elettrica)

GAS: COSA FARE

Dal 10 gennaio 2024 i clienti non vulnerabili che usufruivano del servizio di maggior tutela e che non hanno scelto un contratto di fornitura del gas sul libero mercato, passano automaticamente al contratto cosiddetto “PLACET” sempre con lo stesso gestore, fatto salvo il diritto, in qualsiasi momento di optare per un diverso contratto (sul mercato libero).

Cosa è un’offerta PLACET?

Un’offerta in cui:

  • le condizioni economiche (prezzo) sono liberamente decise dal venditore e rinnovate ogni 12 mesi;
  • la struttura di prezzo è stabilita dall'Autorità per l’energia ed è inderogabile;
  • le condizioni contrattuali (ad esempio garanzie, rateizzazione) sono stabilite dall'Autorità e sono inderogabili.

Il gestore della mia utenza del gas aveva inviato una lettera, cosa devo fare?
Nei mesi scorsi molti clienti hanno ricevuto dal gestore della loro utenza del gas una lettera che spiegava tutte le novità stabilite da Arera (con la delibera 100/2023/R/com), relative al passaggio al mercato libero.

  • Per il cliente in servizio di tutela ma vulnerabile non è necessario passare al mercato libero, può rimanere nel Servizio di Tutela delle Vulnerabilità, oppure può rientrarvi se attualmente si trova sul libero mercato. Se il cliente è vulnerabile per età anagrafica o perché percettore di bonus sociale per rimanere in servizio di tutela non è necessaria alcuna comunicazione: si permane in automatico; per rientrare nel mercato tutelato va effettuata espressa richiesta. Se il cliente è vulnerabile per disabilità per rimanere in servizio di tutela deve comunicarlo allegando la documentazione che attesti la condizione di disabilità.

ENERGIA ELETTRICA: COSA FARE

Per i clienti domestici di energia elettrica non vulnerabili il regime di mercato tutelato terminerà a partire da luglio 2024.
Per accompagnare il passaggio al mercato libero dei clienti domestici di energia elettrica non vulnerabili, l'Autorità ha previsto un percorso graduale in modo da dare la possibilità a ciascuno di scegliere l'offerta sul mercato libero più adatta alle proprie esigenze, assicurando al contempo la continuità della fornitura e adeguati obblighi informativi in capo ai venditori.

Da ottobre 2023 a giugno 2024, in almeno due bollette, i clienti domestici non vulnerabili che si trovano ancora nel servizio di maggior tutela riceveranno una comunicazione da parte del proprio esercente la maggior tutela nella quale viene evidenziata la possibilità di scegliere un'offerta di mercato libero, anche utilizzando gli strumenti messi a disposizione dall'Autorità, come il Portale Offerte.

Se il cliente finale non sottoscrive un'offerta di mercato libero, a partire da luglio 2024, la fornitura passerà automaticamente, senza alcuna interruzione, al Servizio a Tutele Graduali (STG); in tale Servizio le condizioni contrattuali ed economiche saranno definite da ARERA anche sulla base degli esiti di procedure concorsuali.
Ogni area territoriale è servita da un solo fornitore, il quale può anche servire più aree contemporaneamente.

Le condizioni contrattuali del Servizio a Tutele Graduali corrispondono a quelle delle offerte a Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela (offerte PLACET):

  • tempistiche di fatturazione: bimestrale;
  • garanzie richieste al cliente: nessuna nel caso di pagamento tramite domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito; in tutti gli altri casi, addebito del deposito cauzionale, nella prima bolletta, pari a €11,5 per ogni kW di potenza contrattualmente impegnata;
  • modalità di pagamento: domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino.

Qual è la scelta migliore?

Non è facile dare indicazioni in questa fase, ma proviamo a farlo invitando i cittadini, in caso di dubbi, a rivolgersi agli sportelli Federconsumatori e SPI CGIL.
Per i clienti vulnerabili la scelta più opportuna è rappresentata dalla permanenza e dal rientro nel servizio di tutela (Servizio di tutela delle vulnerabilità) per ragioni di prezzo e di cautela.
Per i clienti non vulnerabili, obbligati a scegliere un contratto a mercato libero, in questo momento la scelta in generale più conveniente è quella di orientarsi verso un contratto a prezzo variabile.
Nel settore elettrico per coloro che attualmente sono in Servizio di tutela e non vulnerabili può rappresentare un’opzione aspettare il mese di luglio per vedere le condizioni economiche del Contratto a tutela graduale.

ATTENZIONE

Dal 1° gennaio 2024 ARERA ha concesso, nei contratti di energia elettrica a prezzo fisso e a tempo determinato, la possibilità alle aziende di stabilire delle penali a carico dei consumatori nel caso in cui questi esercitino il recesso prima della scadenza del contratto: per questo motivo, è bene verificare quanto riportato nel contratto.
Sottoscrivere un contratto per la fornitura di energia elettrica e gas non è cosa da poco e l’inganno è dietro l’angolo: per evitare di fare la scelta sbagliata, è opportuno dedicare del tempo alla lettura accurata del contratto, senza alcuna fretta. Per questo, è preferibile non sottoscrivere mai contratti telefonici o dietro la spinta di sedicenti operatori che bussano alla porta di casa!

GLI SPORTELLI FEDERCONSUMATORI E LE LEGHE SPI CGIL SONO A VOSTRA DISPOSIZIONE

ENERGIA ELETTRICA: LA GUIDA
GAS: LA GUIDA

Questo articolo è realizzato da:

Sindacato Pensionati Italiani CGIL

Questo articolo è realizzato con il contributo di:

Federconsumatori

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