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La successione ereditaria rappresenta il passaggio del patrimonio attivo e passivo da un soggetto (deceduto) ad altri soggetti (eredi).
In presenza di immobili di proprietà del deceduto deve sempre essere presentata la dichiarazione di successione, mentre occorre verificarne l’obbligo se esistono solo beni mobili. La successione può essere:
La presentazione, che deve avvenire entro un anno dal decesso, deve essere effettuata da uno degli eredi. In presenza di più eredi non è prevista una gerarchia nell'obbligo dichiarativo: la dichiarazione presentata da uno ha effetto per tutti gli eredi.
La dichiarazione di successione e le domande di voltura al Catasto Terreni e/o Urbano possono essere presentate esclusivamente per via telematica. Il Caaf Cgil assiste gli eredi informandoli in merito all'iter di presentazione, compila e invia la dichiarazione e le domande di voltura all'Agenzia delle entrate, predispone le deleghe di versamento per effettuare il pagamento delle imposte e/o tasse dovute.
Il decesso di una persona presuppone per gli eredi anche altri adempimenti di varia natura quali ad esempio:
Dichiarazione di successione 2020, sospeso il termine di un anno dalla morte: se la scadenza è prevista nel periodo dall'8 marzo al 31 maggio, c'è tempo fino al 30 giugno 2020 per presentarla all'Agenzia delle Entrate. L'adempimento rientra nello stop determinato dall'articolo 62 del DL Cura Italia, a chiarirlo è il Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Da quest’anno gli eredi possono presentare, a nome e per conto dei deceduti nel 2019 o entro il 30 settembre 2020, il modello 730/2020.
Gli eredi effettueranno i pagamenti della nuova IMU, per i beni posseduti dalla persona deceduta nel corso del 2020
Dal 2020, essendo stata abolita, non è più dovuta la TASI.