Le cure domiciliari sono un servizio di competenza del Servizio Sanitario Nazionale, ricompreso nei Livelli essenziali di assistenza (LEA), che eroga:
Le persone affette da malattie croniche che necessitano di assistenza periodica e/o ricorrente, le persone che hanno bisogno di cure temporanee dopo una malattia acuta o un incidente/infortunio, le persone in dimissioni protette dopo un ricovero ospedaliero.
Il servizio domiciliare del Distretto sanitario di competenza della persona da assistere.
A titolo puramente semplificativo e non esaustivo si possono indicare:
In caso di dimissioni ospedaliere protette non occorre fare nulla. Sarà l’ospedale a contattare direttamente i servizi del Distretto sanitario che provvederà ad organizzare ed erogare il servizio.
Negli altri casi è necessario presentare domanda, a cura dell’interessato o dei suoi familiari, attraverso il medico di famiglia oppure rivolgendosi direttamente al distretto sanitario o ai servizi sociali del territorio/comune di residenza.
Se hai bisogno di aiuto per presentare la domanda vieni nella sede Spi Cgil più vicina a casa tua.
L’Unità di valutazione multidimensionale/multidisciplinare del distretto che, sulla base delle condizioni socio-sanitarie del richiedente, elabora un piano di assistenza individuale (PAI) nel quale sono previsti:
Come tutti i servizi del sistema sanitario nazionale, il servizio di cure domiciliari è gratuito, salvo il pagamento del ticket per i soggetti e per le prestazioni non esenti.
In caso di assistenza domiciliare integrata, se insieme alle cure sanitarie è prevista l’assistenza di tipo sociale (pulizia, pasti, lavanderia eccetera), potrebbe esserci anche una compartecipazione di spesa in base alla regole della regione e/o del comune di residenza.
Per maggiori informazioni rivolgersi al distretto sociosanitario del proprio Comune di residenza.
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