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Il falso incidente è una tra le truffe più diffuse. I malfattori si appostano nei parcheggi dei supermercati o dei centri commerciali, dove individuano la persona da imbrogliare. Non appena lei sale in auto per uscire dal parcheggio, colpiscono la carrozzeria della sua macchina per simulare il rumore di un urto. Qualche metro più avanti, la vittima viene fermata e le viene chiesto conto del danno procurato. Per essere più convincenti i truffatori mostrano una ammaccatura sulla loro auto, in realtà preesistente. Trattandosi di un danno lieve, con la scusa di evitare “noiose pratiche assicurative” vi proporranno di risolvere la cosa con un pagamento in contanti.
Non lasciatevi incantare da imbroglioni che vi propongono simili scappatoie. Nella eventualità di incidenti pretendete di compilare il modello di constatazione amichevole di incidente (Cid), rilasciato gratuitamente dalle assicurazioni, una copia del quale dovreste conservare sempre nella vostra auto. Vedrete che quando vi opporrete alla richiesta dei malviventi, dopo qualche insistenza, questi vi lasceranno stare. Se dovessero intestardirsi chiedete l’intervento delle forze dell’ordine.
Per evitare di acquistare prodotti contraffatti tanto da rivenditori in carne e ossa quanto nei siti on line è opportuno osservare alcune semplici precauzioni.
Ecco alcuni consigli per prevenire furti e borseggi adottando facili accorgimenti per rendere la vita più difficile ai malfattori.
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