Casa e consumi

Libero mercato e forniture di energia

Tempo di lettura min.

La Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2017 ha introdotto rilevanti novità nel settore dell’energia elettrica e del gas. Qui spieghiamo quali sono.


In un contesto di libero mercato, in cui le offerte sono numerose e in competizione, essere al corrente dei cambiamenti è essenziale per scegliere in modo avveduto e consapevole l’ente per la fornitura di energia.

A partire dal 1° luglio 2019 è abolito il mercato di maggior tutela, per il quale l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) definisce, in base ai costi effettivi del servizio, i prezzi di riferimento per le forniture di energia elettrica e gas.

Entro il 2019, l’Arera predispone in un portale informatico la pubblicazione delle tariffe del mercato libero, in modo da permettere al consumatore di scegliere la soluzione più adeguata alle proprie esigenze. Nel dettaglio sarà delineato un quadro di offerte di Prezzo libero a condizioni equiparate di tutela (Placet) caratterizzate da condizioni contrattuali fissate dall’Arera.

Cos’è l’offerta Placet

Dal gennaio 2018, i cittadini devono ricevere dal proprio fornitore di energia un’adeguata informazione sulle tariffe elettriche e del gas e sul superamento del mercato tutelato. Ciascun fornitore ha l’obbligo di inserire l’offerta Placet (Prezzo libero a condizioni equiparate di tutela) tra le proprie offerte di mercato libero.

Attenzione!

Coloro che entro la data del 1° luglio 2019 non avranno ancora scelto il proprio fornitore di energia elettrica e gas sul mercato libero rischiano di venire “assegnati” all’operatore che avrà presentato l’offerta migliore. Non lasciatevi comunque prendere dalla fretta, evitate di sottoscrivere nuovi contratti senza ponderare i pro e i contro: avete tempo fino a giugno 2019 per effettuare la vostra scelta. Per informazioni e assistenza su come affrontare le trasformazioni nel settore potete rivolgervi alla Federconsumatori.

Questo articolo è realizzato da:

Sindacato Pensionati Italiani CGIL

Questo articolo è realizzato con il contributo di:

LiberEtà Federconsumatori

Condividi questo articolo sui social

Facebook X

Leggi anche…

Restiamo in contatto

Iscrivendoti alla newsletter riceverai le nostre ultime notizie direttamente nella tua casella di posta elettronica

Consenso e trattamento dati